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Esperto Risponde

Salve, sono una ragazza di 24 anni e soffra da

Salve, sono una ragazza di 24 anni e soffra da circa 4 anni di dolori al petto, facendo diverse visite e ricorrendo al pronto soccorso ogni volte che li avvertivo, mi è stata diagnosticata una Tachicardia Sinusale premesso che sono anche un soggetto molto ansioso. Da quì i dott. del pronto soccorso mi hanno consigliato di fare altri accertamenti come gli esami tiroidei con esito negativo e RX toragico con contrasto per vedere se vi era qualche ernia ietale. In quest'ultimo esito è venuto fuori che soffro di reflusso gastro-esofageo e quindi si presume che i dolori che avverto sono dovuti a ciò. Lo scorso anno corsa al pronto soccorso per lo stesso motivo mi è stato diagnosticato con il prelievo del sangue e un ecocardiogramma un inizio di pericardite e mi hanno ricoverato d'urgenza. Uscendo mi hanno fatto continuare una cura per un mese di antibiotici e aspirine dicendomi di stare molto attenta ai colpi d'aria e che questo poteva verificarsi nuovamente sopratutto nei primi 2 anni e ogni qualvolta avverto dolori di ricorrere in ospedale e farmi fare un tracciato. Adesso volevo sapere sono soggetta a vita a pericardite?Ogni volta un tracciato soltanto basta? I dolori che avverto spessissimo sono problemi cardiologici o sono davvero dovuti al reflusso? Vi prego rispondetemi al più presto, ogni volta che mi capita ho il terrore di un infarto! Grazie, cordiali saluti!
Risposta del medico
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Il suo rischio d’infarto è bassissimo e quindi non viva con la continua preoccupazione. Per quanto riguarda la pericardite: si tratta di una malattia che può recidivare; per diagnosticarla è necessaria la visita, l’ecg e l’ecocardiogramma. Per il reflusso prenda occasionalmente un antiacido.
Risposto il: 21 Dicembre 2007