Salve, sono una signora di quasi 44anni, di statura e peso regolari, come anche gli esami di colesterole e glicemia, nella norma; pero' durante un elettrocardiogramma, si e' riscontarato un sospetto, in fase di accertamenti da sindrome da prolasso dell valvola mitrale, soffio sistolico 1-2/6 ritmo sinusale, dato che da mesi soffro di tachicardia, associato ad ansia con pianti da stress, soprattutto da lavoro, causata dal mio tipo di lavoro, con questa patologia, si puo' avere una riduzione dei carichi di lavoro?immagino che di invalidita' non se ne parli nemmeno??mille grazie, cordiali saluti
Risposta del medico
Paginemediche
Il prolasso della mitrale è riscontrabile in circa il 10% della popolazione femminile. La risposta alla Sua domanda dipende dall’entità del vizio valvolare, che non mi sembra, da quanto riportato, rilevante.