Direi di continuare a misurare in modo “casuale” e “saltuario” la pressione, senza particolari ansie, perché i valori rilevati potrebbero essere isolati, e non necessariamente comportano l’indicazione ad una terapia farmacologia; non si tratta peraltro di valori molto elevati. In pratica, è più importante essere certi della diagnosi (cioè che sia presente una ipertensione arteriosa “stabile”) che affrettarsi a trattare farmacologicamente. Tutte le nuove abitudini riferite sono ininfluenti, e non sono certo causa della pressione alta (al limite, l’aglio potrebbe ridurla, poiché ha una debole azione diuretica).