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Salve, vi scrivo per chiedere un consiglio. ho 35

Salve, vi scrivo per chiedere un consiglio. Ho 35 anni, sono HCV positiva, carica virale 700.000, con ogni probabilità ho contratto il virus all’età di 2 anni (33 anni fa!!!), quando ho ricevuto delle trasfusioni. Da quando effettuo i controlli (dal 1992) ho sempre avuto le transaminasi nella norma, eccetto durante le 2 gravidanze, in cui ho avuto la colestasi gravidica. Vi riporto le ultime analisi, che rispecchiano i risultati che ho di solito. Globuli bianchi 4.30 (valori riferimento 4.00-10.00) VES 10 (2-30) Proteine totali 6.8 (6.0-8.0) GGT 19 (0-60) Fosfatasi alcalina 48 (35-130) GOT 17 (0-40) GPT 29 (0-40) Ferritina 12 (10-200) p-colinesterasi 9.287 (4.300-12.900) Albumina 57.3 (55.8-66.1) alfa-1 globuline 3.6 (valori riferimento: 2.9-4.9) alfa-2 globuline 8.9 (valori riferimento: 7.1-11.8) beta-1 globuline 6.2 (4.7-7.2) beta-2 globuline 3.2 (3.2-6.5) Gamma Globuline 20.8 (11.1 – 18.8): queste ultime a volte sono nella norma a volte appena mosse. Rapporto alb/glob 1.34 TSH 1.15 (0.400-4.000) Crioglobuline: ricerca lievemente positiva Criocrito non dosabile per crioglobuline in sospensione e non precipitate L’epatologo sostiene che io dovrò fare la cura perché ho genotipo favorevole, ma non quest’autunno perché ho 2 bimbe piccole (4 e 2 anni), lui preferirebbe aspettare un paio di anni che loro crescano un po’ diventando per me meno impegnative, così che possa sopportare meglio la cura. Io però ho, aihmè, navigato su Internet e ho scoperto che le persone HCV positive sono a rischio di sviluppare linfomi. L’epatologo non me ne ha neanche parlato, ma adesso che lo so e sono spaventata. Da una parte preferirei anch’io procrastinare la cura di un paio di anni, di modo che la gestione delle bimbe sia meno faticosa, dall’altro adesso sono terrorizzata che possa venirmi un linfoma. Voi cosa consigliereste ad una paziente nella mia situazione? La mia paura è giustificata o l’aumento del rischio di linfomi è minimo? Grazie per l’attenzione, Antonia
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Concordiamo pienamente con il suo epatologo che sostiene che dovrò fare la cura perché ha un genotipo favorevole, anche se tale cura può essere tranquillamente procrastinata a tempi più favorevoli per le sue condizioni “logistiche”. La sua paura è ingiustificata in quanto l’aumento del rischio di linfomi è minimo.
Risposto il: 05 Giugno 2008