Gentile signore,
uno sforzo fisico comporta normalmente una variazione della frequenza cardiaca. In genere la Frequenza Cardiaca Massima Teorica si modifica con l’età tanto che, per convenzione, il calcolo della frequenza cardiaca massima teorica viene effettuato sottraendo a 220 l’età del soggetto. (FCMT= 220-età). Nel suo caso, quindi, la frequenza cardiaca da lei riscontrata, durante sforzo, di circa 200 bpm, rientrerebbe nella FCMT. Tuttavia la FCMT è estremamente individuale e dipende anche dal tipo di allenamento praticato. Per tale motivo, per misurare la propria FCMT, è opportuno eseguire uno sforzo al massimo delle proprie possibilità in un laboratorio di ergometria. Le consiglio, quindi, di effettuare un test da sforzo sia per verificare la sua FCMT, sia per verificare che quello da lei riferito sia un fisiologico aumento di frequenza cardiaca sia nelle situazioni di sforzo, sia nelle situazioni di “allarme” da lei descritte..