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Esperto Risponde

Salve vorrei gentilmente, sapere a riguardo dei

Salve vorrei gentilmente, sapere a riguardo dei pappilomi vescicali, in quanto ho avuto in passato circa 28 anni fa, la scomparsa di mio padre per questo problema , e sapere se sono ereditari anche perche nel 2004 ho avuto un pappiloma di circa 20mm, accortomi durante la minzione che urinavo sangue sono stato operato subito ed risultato all 'esame istologico un g1 .Il mio medico urologo , mi ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi basta fare dei controlli e stare tranquillo: che non e' semplice avendo avuto gia' un precedente in famiglia, il mio urologo mi ha detto allora cioe' 28 anni fa non si poteva fare icontrolli che esistono adesso, tante' che io ogni 3 mesi faccio gli esami citologici delle urine, piu' la cistoscopia. ogni 3 mesi ,poi ogni anno la tac ,e la scintigrafia ossea.Pero' a novembre scorso ho fatto la cistoscopia e si stava riformando una piccola neoformazione che l' urologo durante la cistoscopia me lo ha bruciato.Il mio dubbio e questo avendolo bruciato, come si fa a sapere se era della stessa stadiazzione precedente cioe' g1? Poi subito dopo ho fatto la tac pero' era tutto sovraponibile a quella dell 'anno precedente,.
Risposta del medico
LA FAMILIARITA' (NON EREDITARIETA') DELLA NEOPLASIA VESCICALE E' POSSIBILE ANCHE SE POCO FREQUENTE. LA SUA CONDIZIONE DI NEOPLASIA SUPERFICIALE DI BASSO GRADO TRATTATA ENDOSCOPICAMENTE NEL 2004 RICHIEDE CERTAMENTE DEI CONTROLLI PERIODICI. LA COMPARSA DI RECIDIVA è UN FATTORE DI RISCHIO AGGIUNTIVO E RICHIEDE SPESSO L'IMPIEGO DI FORME DI PREVENZIONE (CON CICLI DI TRATTAMENTO DI CHEMIO-IMMUNOPROFILASSI ENDOVESCICALE , ATTUABILI CON L'INTRODUZIONE IN VESCICA DI SOSTANZE CHE RIDUCONO IL RISCHIO DI RECIDIVE). SE L'ULTIMO TRATTAMENTO è STATO DI DIATERMOCOAGULAZIONE E NON HA FORNITO MATERIALE PER UN NUOVO ESAME ISTOLOGICO,NON E' POSSIBILE STABILIRE EVENTUALI CAMBIAMENTI DEL GRADO DI MALIGNITà DELLA NEOPLSIA
Risposto il: 12 Febbraio 2007