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Salve, vorrei porre un quesito riguardo la morte

Salve, vorrei porre un quesito riguardo la morte di un amico di famiglia deceduto i primi di luglio del 2002. Apparentemente stava benissimo fino alla sera prima del decesso, poi durante la notte è morto nel suo letto in un secondo, accanto alla moglie. Non c'è stato nulla da fare per cercare di salvarlo. Aveva 56 anni e non aveva mai sofferto di cuore. Va detto però che era francamente sovrappeso, fumava, aveva il colesterolo relativamente alto e probabilmente era pure iperteso anche se su quest'ultima cosa non sono sicuro. La moglie ci disse che nelle ore immediatamente precedenti il decesso, accusò dolori ad entrambi i polsi e che durante la notte si alzò più volte lamentando un inspiegabile stato di agitazione emotiva. Poi si rimise a letto, chiuse gli occhi e morì. L'autopsia non fu fatta, ma ancora oggi ci chiediamo cosa possa essergli accaduto... Leggendo quello che ho scritto, quale potrebbe essere la piu probabile causa della improvvisa scomparsa? Un infarto acuto? Un aneurisma cerebrale o aortico? Embolia polmonare? Vorrei inoltre sapere quale è il rischio cardiaco di un ragazzo di 21 anni normopeso, 205 di colosterolo totale (58 quello buono), normoteso, non diabetico, non fumatore, senza familiarità per malattie cardiovascolari. E' possibile avere la certezza di non sviluppare nei prossimi anni malattia coronarica o infarto acuto del miocardio o morte cardiaca improvvisa??? Grazie.
Risposta del medico
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Il suo amico ha avuto una morte improvvisa, probabilmente coronarica (infarto complicato precocemente da fibrillazione ventricolare in soggetto a elevato rischio cardiovascolare) o una dissezione o rottura di aneurisma aortico (sintomatologia relativamente tipica). Senza autopsia è impossibile andare oltre. Un ragazzo di 20 anni è per definizione a basso rischio di malattia coronarica (
Risposto il: 23 Giugno 2008