Buongiorno!
La risposta alle sue domande può essere: certamente!
E' più che corretto escludere prima di tutto un problema cardiaco, come giustamente sta facendo e pertanto finisca pure il percorso con la prova da sforzo.
Lei riferisce di una "fastidiosa cervicale", e questa può rappresentare la causa dei suoi disturbi: fenomeni infiammatori/irritativi dovuti ad alterazioni della colonna cervicale, del tratto cervico-dorsale, dell'articolazione della spalla, del gomito, del polso, possono portare alla comparsa di dolori (muscolari, "ossei", trafittivi, brucianti, ecc.), di sintomi neurologici (parestesie - il "formicolio" - , riduzione o aumento della sensibilità, sensazione di freddo o di caldo) non solo al braccio ma anche al torace (eventualmente con precordialgie - i famigerati "dolori intecostali").
Posso aggiungere anche che, come lei suggerisce ulteriormente, uno stato ansioso (lo stress) che somatizza sull'apparato digerente può comportare modificazioni inconsapevoli della postura, con "stress" dell'apparato scheletrico e muscolare, e quindi torniamo a quanto detto sopra.
Se con la terapia che nel frattempo il suo medico sicuramente le avrà consigliato non dovesse ottenere i risultati sperati, si potrebbe valutare il suo assetto con una semplice radiografia della colonna cervicale e delle spalle (fatta in piedi, quindi in "condizioni d'uso") e quindi puntare poi sulla adeguata fisioterapia.
Un cordiale saluto