Se le crisi sono sporadiche e sicuramente avvertite dal paziente, in presenza di cuore sano (all’ecocardiogramma) può essere accettabile la pill in the pocket seguita da un breve di periodo di terapia specifica. Per l’ASA, vale lo stesso discorso, ovvero periodi di terapia durante e dopo episodi brevi. Diverso può essere il caso in cui lei non avverte subito e/o sempre il cardiopalmo: in questo caso il rischio di episodi embolici arteriosi è sicuramente elevato e la profilassi antiaritmica e antiaggregante (o anticoagulante le se crisi asintomatiche sono frequenti o protratte) obbligatoria. La decisione deve comunque prenderla con il suo cardiologo di fiducia