Premetto che ci sono degli aspetti squisitamente radiologici su cui non mi azzardo a trarre conclusioni affrettate. Mi sembra tuttavia che il radiologo, nel descrivere le differenze tra questa e la precedente RM, faccia riferimento alle caratteristiche dell'area di lesione chirurgica. In questa si sono verificate tutta una serie di processi infiammatori-riparativi che sono "normali" esiti dell'exeresi del tumore.
Quindi mi pare che si possa escludere una ripresa della malattia d'origine.
Salute