Sensazione di continuo sfregamento delle vertebre cervicali
Buongiorno, premetto che ho 23 anni, molto magra, ho una scoliosi lombare curata in adolescenza (24 gradi, con gibbo di 1.5 cm e leggera curva dorsale di compensazione) e sono molto sedentaria e poco attenta alla postura (tendo anche a tenere il collo in avanti).
Da circa una settimana ho notato dei rumori “fruscianti”, come da sfregamento (non semplici schiocchi) anche piuttosto forti e che sembrano interessare più parti del rachide cervicale, che accompagnano, con varia intensità, la maggior parte dei movimenti del collo. Se per movimenti lenti sento solo un leggero fruscio, non particolarmente fastidioso, per movimenti più bruschi l’impressione è che le vertebre sfreghino abbastanza violentemente tra loro, in alcuni casi incontrando un piccolo ostacolo (sento come uno scatto, una sorta di “assestamento”) seguito a volte da un leggero fastidio che permane per pochi secondi. Questa sensazione sembra interessare più parti della cervicale (anche appena sotto la nuca). In alcune posizioni in cui il collo è particolarmente in tensione, mi pare addirittura di sentire delle sorte di “assestamenti” anche da ferma, o con movimenti impercettibili del capo. Se può essere utile, specifico che “fruscii” vari si sentono soprattutto nelle rotazioni (più forti da sinistra a destra), quando la testa raggiunge posizione centrata. È più debole mantenendo la testa flessa in avanti.
Non ho mai sofferto di particolari dolori al collo o importante rigidità, solo ultimamente mi capita di sentire a volte tensione con lieve indolenzimento (come in questi giorni), e saltuariamente delle piccole fitte intermittenti che si risolvono sempre nel giro di qualche minuto. A cosa potrebbero essere dovuti questi rumori? È possibile che siano legati ad un movimento che ho fatto circa una decina di giorni fa, lasciando cadere la testa praticamente a peso morto in avanti? Può aver causato una sorta di “colpo di frusta” o cose del genere? (A parte un po’ di dolore appena dopo il movimento, non ricordo altri sintomi nei giorni successivi).
Ho il timore di essermi procurata una lesione ai legamenti interspinosi (se non sbaglio si chiamano così) che posso poi aver aggravato dormendo a pancia in giù e con la testa ruotata per 3 notti di fila e facendo iperestensioni e iperflessioni del collo nel tentativo di scioglierlo, o evocando stupidamente questi rumori per cercare di capirne la natura… È probabile che queste siano fissazioni assurde (soffro di ipocondria), ma nel dubbio chiedo. Il medico di base tende a sdrammatizzare; vorrei chiedervi se è invece opportuno, a vostro parere, indagare su questi sintomi, e quali esami sarebbe il caso di fare. Vi chiedo scusa per la prolissità e ringrazio anticipatamente.
Risposta del medico
Sono informazioni un po' generiche, facciamo esami ulteriori, tipo una risonanza magnetica cervicale e lombare per escludere eventuali ernie.