Premettiamo che l'assunzione di sostanze di origine e natura non determinabile, tantopiù a scopo voluttuario, è da coniderarsi sempre estremamente pericolosa, pertanto lei si assume una grave responsabilità nei confronti di se stesso, dei suoi congiunti e della società intera.
Ciò detto, non si può affermare con assoluta sicurezza che le manifestazioni che ci riferisce siano diretta conseguenza di quanto sopra, sta di fatto che lei pare sia incorso in una
infiammazione delle basse vie urinarie, in verosimile fase di spontaneo miglioramento, visto che non ha assunto per ora alcun medicinale. Realisticamente le consiglieremmo di: - bere molta acqua; - parlarne con il suo medico, che probabilmente le farà eseguire semplici esami di urina; - valutare ancora l'evoluzione nei prossimi giorni prima di pensare ad assumere antibiotici.