Il fumo di sigaretta ha un effetto deleterio sull’apparato cardiovascolare. E’ ampiamente dimostrata una relazione tra il fumo e le principali malattie cardiovascolari compreso l’infarto del miocardio, l’ictus cerebrale e le vasculopatie periferiche. E’ anche noto che il fumo amplifica gli effetti negativi di altri fattori di rischio di aterosclerosi quali il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, l’ipercolesterolemia, l’obesità e l’inattività fisica. Nei fumatori meccanismi acuti e cronici agiscono danneggiando l’endotelio delle arterie (l’endotelio è il rivestimento interno dei vasi sia arteriosi che venosi) e determinando quelle lesioni aterosclerotiche che portano al loro restringimento o alla loro completa occlusione. Si pensa che la nicotina assorbita quando si fuma una sigaretta sia in grado di promuovere la formazione di un trombo in una arteria (anche attraverso una facilitata aggregazione delle piastrine) e una vasocostrizione coronarica, meccanismi entrambi in grado di ridurre drasticamente o bloccare il flusso di sangue ad un’area del muscolo cardiaco provocando ischemia. Il suo disturbo si manifesta sistematicamente ogni volta che accende la sigaretta? Ha lei fattori di rischio coronarico? Sebbene io ritenga poco probabile che il dolore al braccio sinistro abbia nel suo caso un significato clinico le consiglio di smettere di fumare verificando così anche se c’è un nesso di causalità fra i due eventi.