Gentile signora,
in assenza di patologia epatica un innalzamento lievissimo della alfafetoproteina va semplicemente ricontrollato nel tempo perché di dubbio valore (valori di allarme sono oltre i 400 U/ml). IL suo assetto lipidico denuncia un’alimentazione scorretta riduca i grassi animali e gli insaccati, gli zuccheri ed i dolciumi, mangi più verdure e pesce (che contiene grandi quantità di omega tre e “colesterolo buono”.