Sia piu' elastica

Buongiorno, vorrei esporre una mia preoccupazione che riguarda mio figlio di 18 mesi. Fin da quando aveva pochi mesi si è dimostrato essere un gran mangione e ancora adesso lo è. Ovviamente, da mamma, io cerco di contenerlo, ma se dovessi assecondarlo lui mangerebbe in continuazione, un vero pozzo di San Patrizio. Il fatto è che quando ha fame (praticamente sempre) e gli "parte l'embolo", come dico io, comincia a fare delle vere e proprie crisi isteriche che durano anche ore e niente sembra consolarlo se non il cibo. Per un pò riesco a distrarlo, ma quando si impunta di voler mangiare ogni tentativo risulta vano. la sua dieta prevede: latte crescita alla mattina (250 ml) senza biscotti, frutta a metà mattina, primo o secondo abbondanti con contorno di verdure e poi frutta, merenda a base di yougurt o frutta e cena con primo o secondo più frutta. Ovviamente tra un pasto e l'altro scappa qualche biscottino (che evito apposta alla mattina) quando non si riesce più a contenere la sua furia famelica e devo dire che quando termina il suo pranzo o cena riesce sempre ad elemosinare qualcosa da chi ancora è seduto a tavola, visto che è difficilissimo allontanarlo dalla cucina se vede ancora mangiare. Ora, al di là della gestione difficoltosa di questo bimbo affamato, volevo sapere se mi devo preoccupare per la sua salute e se è a rischio obesità (è alto 76 cm per 10,6 kg). Come mi devo comportare? assecondo il suo appetito o lo devo limitare?Grazie