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Esperto Risponde

Sicuramente si un esame piu' approfondito é necessario.

Gentili dottori, sono una ragazza di 25 anni e scrivo per un consiglio. Da qualche settimana avverto un fastidioso (ma non invalidante) dolore muscolare in zona dorsale sinistra, sotto le scapole tendente all'esterno (nella parte posteriore delle costole). Il dolore è presente in torsione, in trazione e in particolare con l'inspirazione, ma mai in posizione eretta o supina. Visto che nè pomate nè cerotti antiinfiammaotri nè nimesulide hanno dato risultati, mi sono sottoposta a visita fisiatrica, dalla quale è risultata una dorsalgia posturale; mi è stata consigliata la correzione della postura da seduta (il dolore è iniziato infatti mentre ero seduta e china sul pc) e un corso di ginnastica posturale. Ma arrivo al dunque: sono una ballerina e pratico la mia disciplina a livello avanzato e teatrale, per cui sono sottoposta a continuo e costante allenamento, soprattutto ora essendoci in programma vari spettacoli. Purtroppo sto rallentando i miei ritmi a causa di questo problema e soprattutto mi sto preoccupando perchè non accenna a passare e non vorrei ci fossero cause più importanti alla base. Ci sarebbe un modo per velocizzare la riabilitazione o sarebbe opportuno sottopormi ad esami più approfonditi? Cordialmente ringrazio, Alessandra
Risposta del medico
Dr. Tiziano Gastaldi
Dr. Tiziano Gastaldi
Specialista in Reumatologia e Ortopedia e traumatologia
Sicuramente si se non si risolve. A volte un buon massaggio e un buon plantare possono risolvere il problema, ma essendo ballerina é meglio avere la sua carta d'identià posturale di fondo per verificare se é normale e se non lo é e se successivamente avrà altri problemi potrà avere questi accertamenti come riferimenti per vedere l'evoluzione. L'esame dovrebbe essere un ortoradiogramma completo per vedere gli assi delle varie ossa dalla schiena ai piedi, una valutazione posturologica con visione degli archi dei piedi, una valutazione osteopatica per vedere se vi sono blocchi articolari o faccettopatie, e una visita ortopedica o reumatologica da qualcuno che si dedichi alla terapia integrata e non si limiti a fare solo lo specialista specifico.
Risposto il: 14 Maggio 2009