carissimo
bruciore e acidità possono, nel linguaggio comune essere considerati come sintomi analoghi.
Diciamo che normalmente l'acidità gastrica, fisiologicamente presente nello stomaco che lavora, non è percepita dal nostro organismo perchè rimane confinata nello stomaco.
Quando per esempio a causa di una non completa "chiusura" del passaggio tra esofago e stomaco, una parte di materiale gastrico va in esofago, i sensori del dolore della mucosa esofagea si attivano e danno la sensazione tipica del "bruciore" alla bocca dello stomaco.
Questa sensazione può essere attivata anche quando per esempio a carico dello stomaco si osservano delle piccole ferite della normale superficie mucosa oppure in caso di presenza di vere e proprie ulcere, ovvero, diciamo così, ferite di dimensioni maggiori.
Condizioni infiammatorie croniche dello stomaco o dello stomaco a lungo andare possono predisporre in qualche modo a complicanze a medio e molto lungo termine. tra le complicanze ci sono per esempio una esofagite di grado più severo, ulcera peptica, fino a condizioni pre-tumorali (il rischio è comunque basso).
Prima di parlare di rischi, tuttavia, occorre sempre considerare la storia personale di ogni singolo paziente, la familiarità per malattie e la presenza per esempio di una infezione a livello gastrico, da parte dell'helicobacter pylori, uno dei batteri più diffusi e tra le cause più frequenti di gastrite.
Nel suo caso, se non l'avesse ancora fatto, occorre considerare di ripetere una gastroscopia e di vedere di persona un gastroenterologo per una migliore gestione dei suoi disturbi.
a disposizione per altri chiarimenti.
cordiali saluti