Soffio mesocardico

L’attività meccanica del cuore (contrazione degli atrii e dei ventricoli che consente la circolazione del sangue) è preceduta dall’attivazione elettrica delle cellule cardiache. Nel cuore esiste un “impianto elettrico” costituito da diramazioni (fili) di un tessuto specifico lungo le quali, con una sequenza ben precisa e gerarchizzata, viaggiano gli impulsi generati dal “centro” di comando dell’attività cardiaca (“nodo del seno”). Possono verificarsi, per varie cause, ritardi nella progressione degli impulsi lungo queste vie elettriche che si manifestano all’elettrocardiogramma con alterazioni ben precise e con una maggiore durata del complesso QRS. Il suo “ritardo focale destro” indica un lieve ritardo nell’attivazione di una parte del ventricolo destro. Questo reperto, indicato anche come blocco di branca destro incompleto, è talvolta una variante normale priva di significato clinico. Per quanto riguarda il soffio sul mesocardio si tratta del rilievo di un rumore cardiaco generato durante la sistole (fase di espulsione del sangue dal cuore) e udibile sulla parete toracica tra lo sterno e la punta del cuore. Anche in questo caso può trattarsi di un reperto senza alcun significato clinico. Peraltro mancano informazioni importanti quali il momento di inizio del soffio e la sua durata, elementi utili a definirne il significato.