Soffro con più regolarità da settembre (rispetto a prima che era molto saltuaria) di extrasistolia trigemina. Ho fatto tutte le ricerche del caso. Sono sotto
Terapia psicofarmacologica da anni, e questo mi giova dal punto di vista emotivo. Quello che non riesco a capire è se avere questa forma di
Aritmia benigna (così l'ha definita il cardiologo che mi ha visitata) comporta dei pericoli per l'
Organismo in generale; se si, perchè non prendere dei farmaci che mi aiutino a contrastarla? Il medico non mi ha dato betabloccanti perchè non convinto nel caso specifico della loro validità. Ma si può stare giorni e giorni con questo disturbo? Non è pericoloso? Perchè vicino al ciclo questo disturbo aumenta? Scusatemi per tutte queste domande, grazie.