Ha omesso l’informazione più importante:da quanto tempo ha lo stent medicato? Se da meno di un anno sarebbe opportuno procrastinare l’intervento chirurgico; se è più di un anno (e immagino che sia così visto che parla solo di cardioaspirina e non di Plavix), e se il chirurgo lo richiede si potrebbe pensare alla opportunità di un breve periodo di sospensione (magari sostituendola con le iniezioni sottocute di eparine a basso peso molecolare). La soluzione migliore però potrebbe scaturire dal dialogo fra cardiologo e chirurgo:che ne pensa?