Sono un soggetto portatore di epatite cronica attiva HCV
RNA positivo che ha terminato nel novembre del 2004 un ciclo di terapia: negativo sin dal 3-4 mese di
Terapia e fino a 15 gg. dopo il termine della stessa. Risultando invece positivo dopo circa 3 mesi dall'ultimo controllo. Secondo il mio specialista, essendo considerato un soggetto "relapser", sarebbe opportuno un ritrattamento.
In proposito gradirei porgere le seguenti domande:
1) Che possibilità ci sono per una completa eradicazione virale in considerazione che il mio genotipo 1b notoriamente è quello che risulta meno aggredibile da un punto di vista terapeutico?
2) Dovrò mantenere la stessa
Posologia dei farmaci già impiegati durante la precedente terapia?
3) La durata della terapia dovrà essere sempre di 12 mesi o dovrà essere più lunga per aver ragione del virus?
4) Se si confermerebbe la stessa posologia a causa dei valori bassi di emoglobina ci sarebbero in ogni caso dei risultati utili e duraturi?
5) La somministrazione di eritropoietina potrebbe risultare utile per contrastare glieffetti anemizzanti della ribavirina o potrebbe costituire un ulteriore problema per il fegato?