Buonasera. Ho 27 anni. Da anni ho un problema di ragadi anali che non accenna a passare: Ho provato una serie di pomate (ora uso il proctoial, che un po' mi aiuta) ma senza nessun vero risultato. L'anno scorso mi sono operato di emorroidi perché il proctologo a cui mi ero rivolto pensava fosse quello il problema ma non è cambiato nulla. Puntualmente, a volte anche a distanza di mesi, quando vado in bagno si ripresenta il problema. Quando mi succede poi si forma sull'ano una specie di pallina che mi brucia molto, che si riassorbe con il passare dei giorni, come il dolore e il problema si attenua. Cosa può essere?
La mia dieta è abbastanza varia, mangio frutta, verdura e bevo molto e non sempre, quando mi capita, è per un problema di feci dure. Vorrei evitare di operarmi perché ho sentito che l'operazione alle ragadi anali può provocare incontinenza, quindi vi chiedo: C'è una via di mezzo tra pomate e operazione che può curare un problema che ormai va avanti da anni? Come mai, pur sembrando ormai cronico, alle volte non si presenta per mesi? Grazie in anticipo per la Vostra risposta. Giulio
Buongiorno, la ragade si presenta come una lacerazione, ferita sul mangine anale, e dà molto dolore urente dopo l'evacuazione. Il nodulo potrebbe essere sentinella della ragade o una emorroidi trombosata o un piccolo ascesso, si rivolga al suo medico di famiglia che certamente Le consiglierà la giusta terapia e/o un proctologo. Cordiali saluti Prof. Francesco Arcanà