Sono affetta epatite B cronica da circa 12 anni (da tale data me ne sono accorta da un esame del sangue di routine). Poichè l'infezione era lieve e le
Transaminasi poco mosse, si era deciso di non effettuare alcuna terapia. Nel dicembre dello scorso facendo una bipsia epatica si evinse che la fibrosi si era incrementata: Stadio III. Pertanto in accordo con i medice a maggio di quest'anno iniziai la
Terapia interferonica Pegasys 180 (settimanale) e Lamivudina giornaliera. Nei primi 3 mesi già misono negativizzata ma, coso strano le transaminasi si sono alzate 4 volte di più di quando non facevo terapia! Ora devo affrontare un inrevento chirurgico in Anestesia generale, per questo motivo mi e stato ridotto il dosaggio 90 mg di
Interferone. Come mai nonostante la negativizzazione le transaminasi aumentano? Non c'è pericolo per il mio intervento continuare a prendere l'interferone anche se diminuito? L'emocromo a detta del mio medico è OK. Grazie pr una cortese sollecita risposta. Cordiali saluti.