Gli esami che lei riferisce non sono preoccupanti. I valori di colesterolo in gravidanza tendono ad essere normalmente maggiori del normale, per cui è conveniente adottare soltanto un regime dietetico limitato nei grassi e nei cibi ricchi di colesterolo. Mentre l’unico valore alterato è rappresentato dalla ALT pari a 67. Questo esame va ricontrollato e se confermato, conviene, se non l’avesse già fatto, eseguire i tests virologici epatitici (HBsAg e anti-HCV) e inoltre monitorare ogni 15 giorni le aminotransferasi.