Sono alle prese da settembre con una prostatite curata variamente. dapprima topster supposte e profluss, poi in un secondo momento tavanic per 10 gg e permixon. una settimana fa ho fatto il tampone uretrale ed è risultato positivo allo streptococco agalactiae. lo sperma è di minore quantità, viscoso ed esce senza "spinta", cioè il getto non è forte. mi è stata prescritta dal nuovo urologo una terapia antibiotica per 21 gg. il vecchio urologo mi aveva dato terapie senza mai farmi fare analisi, mi controllava solo la prostata e mi disse che ormai la mia prostatite era cronica. il secondo mi ha detto che è una prostatite batterica, confermata dai risultati del tampone. È una situazione grave?
Risposta del medico
Dr. Giuseppe Quarto
Specialista inUrologia e Andrologia
Gentile utente sulla base dell'esame culturale positivo è corretto parlare di prostatite cronica, va comunque capita la causa di tale prostatite, e pertanto agire anche su di essa per evitare che recidivi