Sono diabetico insulino dipendente dal 1992, con complicanze come la retinopatia con vari interventi lase e la
Neuropatia diabetica. Il 24/11/2004 su consiglio del cardiologo dopo aver effettuato vari ecocardio color doppler mi sottoponevo ad esame
TAC avendo lo stesso cardiologo notato un'
Aorta ascendente. Il risultato della TAC e il seguente: 'ECSTASIA DELL'AORTA TORACICA ASCENDENTE CON DIAMETRO MAX DI MM. 47,31'. A seguito di questo controllo il cardiologo mi manda da un cardiochirurgo per sentire il suo parere. Il cardiochirurgo dice xhe è meglio intervenire chirurgicamente ma essendo passato un anno e tre mesi dalla TAC mi consiglia di fare una ulteriore TAC per vedere gli attuali valori e poter prendere una decisione in merito. L'esito della TAC di oggi 29/4/2006 e questo: "SOSTANZIALMENTE E DIMENSIONALMENTE INVARIATO DALLA PRECEDENTE TAC". Non avendo ancora potuto far esaminare questo controllo al cardiologo e al cardiochirurgo, Le chiedo un parere al riguardo. E' indispensabile l'intervento chirurgico? Che tipo di intervento viene eseguito? Dove eseguirlo? Quali sono i rischi in percentuale per la mia vita? La ringrazio sentitamente.