Sono donatore Avis da circa 8 anni, e negli ultimi 5 anni ho avuto valori alterati delle
Transaminasi (max 55). Il mio medico di base, fino a circa 2 anni fa' mi diceva di non preoccuparmi per il fatto che i valori non erano molto alti. Ho voluto pero' capire il motivo del problema , e quindi sono stato al centro
Epatite di Parma, dove (oltre agli esami di routine dell'Avis) mi hanno fatto fare una serie di esami. Tutti i merker delle epatiti sono negativi, pero' ultimamente in seguito ad una
Ecografia mi hanno trovato il fegato leggermente ingrossato. Assumo pochissimi alcolici, non faccio attivita' sportive e sono in leggero sovrappeso. Al centro Epatite mi e' stato detto, che sembrerebbe una epatologia legata alla cucina "Emiliana" e quindi mi e' stato consigliato di evitare fritti, alcolici, formaggi grassi, grassi, ecc. Ho provato a mettermi in dieta per circa 2 mesi, e in effetti per un breve periodo ho avuto i valori delle transaminasi corretti. Poi terminata la dieta, i valori sono saliti nuovamente. Ora vi chiedo: Come mai questi valori sono alterati considerando che non ho mai avuto problemi fino a circa 5 anni fa? Considerando che non ho cambiato il mio stile di vita?
Se non mi attengo alla dieta, a cosa puo'portare il fatto di avere le transaminasi alterate e il fegato ingrossato? Esiste una sintomatologia, oppure il tutto si puo' tenere controllato solo con esami clinici? Cosa mi consigliate di fare?