Non sono state dimostrati per il Seles Beta effetti teratogeni, tuttavia se ne sconsiglia l’uso in gravidanza, mentre il Norvasc, che in studi sull’animale ha evidenziato solo l’insorgenza di parti ritardatati, in assenza di studi sull’uomo, viene formalmente controindicato in gravidanza. Il problema della gravidanza in un’ipertesa non è di facile e immediata soluzione: le consiglierei di affrontarlo in un centro in cui ginecologo e cardiologo la seguano in équipe durante tutto lo svolgimento della gravidanza.