Questo fenomeno che lei descrive è davvero inspiegabile in quanto l’interferone è notoriamente un farmaco che determina una riduzione dei valori di piastrine e non un aumento. Tuttavia c’è da considerare che vi era associata anche la ribavirina. Quest’ultimo farmaco può indurre anemia e l’anemia è un potente fattore di stimolo sulle cellule del midollo osseo, tra cui le cellule progenitrici delle piastrine. Quindi la ribavirina può indurre un aumento dei valori di piastrine, anche se, in realtà, è altamente improbabile un incremento del triplo rispetto ai valori iniziali.