Sono un medico ed esercito in Sicilia. Mi si presenta il caso di una paziente che ha subito due trasfusioni nel 1985, per stato anemico, e ha una situazione sierologica molto particolare: nel 1997, ha effettuato gli esami preliminari dovendo donare
Sangue ed è risultata antiHCV+ (
ELISA): tuttavia il test di conferma in immunoblot è risultato dubbio (positività solo per il C33C) e tale è ancora la situazione sierologica. L'interessata non sembra mai avere avuto una franca
Epatite e gli esami di laboratorio sono sempre stati normali dal 1997; inoltre sono sempre stati negativi i test qualitativi sull'RNA virale (PCR). Questa situazione è da ricollegare a una falsa positività dell'esame iniziale predonazione (che non è mai stato confermato dall'immunoblot) o si potrebbe trattare di un'infezione pregressa andata a guarigione?