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Sono un ragazzo di 22 anni affetto da sindrome di

Sono un ragazzo di 22 anni affetto da sindrome di Marfan. Come cura alla sindrome prendo da un anno e mezzo dei betabloccanti, che mi hanno causato una bradicardia abbastanza importante. Faccio poca attività fisica. Volevo sapere se: - disturbi come difficoltà di concentrazione, mancanza di stimoli e di volontà (specialmente nello studio e nelle relazioni con gli altri), opacità del pensiero, stanchezza, lentezza (le giornate volano via lasciando la sensazione di non aver fatto nulla), depressione - disturbi come stitichezza, digestione lenta e emorroidi - vantaggi come scomparsa del mal di testa di cui soffrivo di frequente, prima del betabloccante. sono tutti sintomi imputabili alla bradicardia.
Risposta del medico
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Più che sintomi imputabili alla bradicardia sono gli effetti non cardiaci del beta-bloccante; si può valutare una riduzione del dosaggio se la stanchezza è eccessiva. Non trascuri comunque i controlli cardiologici periodici e soprattutto quelli ecocardiografici che sono fondamentali nel seguire l'andamento della patologia. Auguri!
Risposto il: 19 Febbraio 2008