Avendo negativizzato HCV-RNA dopo terapia, non è possibile che possa ancora infettare con il virus dell'epatite C altre persone in caso di un contatto diretto di sangue. Non è opportuno tuttavia, per eccesso di prudenza, che doni sangue. Infine, per quel che riguarda il terzo quesito, riteniamo che possa provare ad intraprendere la vita militare, in quanto la negatività di HCV-RNA esclude la presenza di infezione da HCv e quindi una malattia in atto. Può essere definito guarito e quindi risultare idoneo nonostante questa infezione avuta in passato.