Tipicamente il dolore legato alla malattia coronarica è prevalentemente da sforzo, dura alcuni minuti, non si modifica con la posizione e scompare col riposo. Il suo profilo di rischio è decisamente basso e quindi reputerei improbabile una malattia delle coronarie visto anche il test da sforzo che è risultato negativo per ischemia. Se il suo dolore al petto si associa senz’altro ad un sottolivellamento del tratto ST (elemento che può essere raccolto eseguendo l’ECG durante dolore ) e quel sottolivellamento in realtà è sempre presente, di fatto credo che la sua probabilità di malattia cardiaca sia molto scarsa. Le consiglio di affrontare le cause di stress di cui parla magari anche con una terapia farmacologia ad hoc.