Elevati livelli di colesterolo (e senza dubbio 300 mg/dl corrispondono ad un’ipercolesterolemia severa) portano nel lungo termine (cioè decenni) all’aterosclerosi ed alla malattia coronarica. Essendo lei molto giovane tuttavia, prima di procedere ad un trattamento farmacologico, che andrebbe protratto per tutta la vita, è necessario valutare presso un cardiologo anche le frazioni di colesterolo quali LDL e non-HDL ed il suo profilo di rischio cardiovascolare globale (che tiene in considerazione anche altri parametri quali fumo, ipertensione, diabete, etc.).