Uno disequilibrio metabolico o ormonale puo’ inteferire sul controllo cronotropo (frequenza cardiaca) e sulla pressione arteriosa. Consideri pero’ che si parla di tachicardia quando i battiti superano i 100 al minuto. Prosegua con i controlli ginecologici e con gli accertamenti neulogici per la sua cefalea ma non dimentichi di provare a passare ad una vita meno sedentaria poiché l’allenamento graduale la aiuterà controllare anche il ritmo del suo cuore