Sono una ragazza di 33 anni. ho già un bambino di

Sono una ragazza di 33 anni. Ho già un bambino di sette anni. Verso l'età di 22 anni ho iniziato, oltre alle extrasistole, ad avere episodi sporadici di tachicardie. Nel frattempo ho fatto visite cardiologichecon diagnosi " Stress ". Nel frattempo ho avito all'età di 26 anni la mia prima gravidanza, durante la quale fra l'altro non ho mai avuto episodi di tachicardia. Due anni dopo la gravidanza sono iniziati più frequenti gli attacchi di tachicardia ( potevano essere brevi, ho lunghi anche diverse ore ), fino a che durante un attacco mi sono recata al pronto soccorso e sono stata ricoverata. Alle dimissioni la diagnosi era "cardiomiopatia dilatativa" con f.e. 34. Da allora prendo Dilatrend 25 e Enalapril 20. Da due anni a qesta parte sono iniziati sporadici episodi di svenimento e fortunatamente mi sono sempre risvegliata, fino a che quest'anno a febbraio, all'ospedale "Lancisi" di Ancona ho subito l'impianto del defibrillatore-pacemaker. Ora vi pongo questa domanda. Mi era stato detto che non potevo avere altri figli perchè il rischio era quello di dover mettere il defibrillatore, ma ora che ce l'ho , posso pensare ad avere un altro figlio, magari programmando tutta la gravidanza ( anche con un parto cesareo anticipato ) e sospendendo periodicamente i medicinali? Vi faccio questa domanda perchè, oltre al forte desiderio di avere un altro figlio , e capendo anche che i medici hanno paura a prendersi questa grossa responsabilità, ho visto con me in ospedale donne che avevano subito interventi a cuore aperto, anche in anni dove la tecnologia e la medicina non è quella di oggi, e che comunque hanno avuto altre gravidanze, con tutti gli accorgimenti, ma erano riuscite a portarle avanti almeno fino al settimo mese. Nel mio caso potrò più avere un altro bambino?