Gentile Utente,
per sua utilità ai fini della definizione di lavoratore notturno, a turni, etc, nonchè i campi di applicazione, esclusioni, divieti e adempimenti, la Legge 133/2008 ha introdotto modifiche al precedente Dlgs 66/03 di riferimento. Comunque per risponderle, in via generale; la riproporzione per il contratto da lei citato (di nove mesi) corrisponderebbe a circa 59 gg per la definizione di lavoratore nutturno. Riguardo all'obbligo di sorveglianza sanitaria,(premesso come unico rischio normato quello del lavoro notturno), qualora non fosse superato detto limite, occorre comunque far riferimento all'art. 15 comma 1 lett. l del D.Lgs.81/08, il quale prevede tra le misure generali di tutela, il controllo sanitario dei lavoratori. Pertanto, risulta opportuno almeno in visita preventiva effettuare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che comunque svolgono turni notturni, anche per non incorrere in eventuali contenziosi con lavoratori che risulterebbero non idonei o idonei parzialmente alla mansione, per la preesistenza di patologie o condizioni che controindicano tali mansioni. Cordiali Saluti