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Esperto Risponde

sospetto calcolo?

Ho un problema.. sono circa sei giorni che ho un dolore nella zona appendice che si estende fino alla zona inguinale.. il dolore è incominciato circa sei giorni fà; all'inizio pensavo fosse un dolore ovarico (ho avuto il ciclo pochi giorni addietro) visto che per tre giorni mi veniva solo quando andavo a letto e spariva durante la notte.. la sera del quarto giorno il dolore è diventato un pò più intenso ma sopportabile ed è durato per tutta la notte.. Ho pensato fosse appendicite infatti ho svegliato i miei genitori dicendo che se il dolore fosse aumentato saremmo dovuti andare al pronto soccorso..la mattina il dolore era costante ma sono voluta andare lo stesso al pronto soccorso prima che fosse diventata peritonite. Una volta lì, il dottore mi ha visitata facendomi la manovra di Blumberg: il dolore non si presentava nè quando mi premeva nè quando lasciava improvvisamente. Mi è stata fatta una flebo con antidolorifici, il fastidio è diminuito ma era ancora presente. Oltre alla manovra mi sono state fatte le analisi del sangue per vedere il valore dei globuli bianchi, ma questi credo siano stati nella norma perchè il dottore non ha detto nulla. Successivamente sono stata portata in sala ecografia con la presunta diagnosi di colica renale. L'ecografa mi ha controllato i reni dicendomi che avevo piccolissimi cumuli di renella ma che i reni erano apposto, oltre ai reni è scesa giù verso l'utero credo ma non so se ha controllato la zona appendicite anche è passata con l'attrezzo sulla parte posteriore (dell'appendice - credo si dica lombale) proprio dove il fastidio è costante. Una volta conclusa la visita il dottore mi ha diagnosticato una colica renale dandomi delle punture in caso di forte dolore e consigliandomi di bere moltissima acqua. Solo che ora ho paura che la visita non sia stata fatta adeguatamente e ho paura che sia appendicite. Il dolore è come una specie di bruciore (paragonabile al dolore della schiena quando si sta molto in piedi) nella zona opposta dell'appendice, quasi all'inizio della natica, a seconda delle posizioni si presenta anche davanti e si estende sulla zona inguinale quasi fino all'osso iliaco, ma si presenta anche sul fianco e mi tira la parte sulla parte dell'anca. Non è un vero e proprio dolore è come un fastidio e a volte si estende fino alla parte opposta. Tra ieri e oggi ho bevuto circa 5 litri d'acqua facendo moltissima "pipì" (trasparente). Cosa fare?
Risposta del medico
Specialista in Urologia

Gentile Signorina,

nonostante la sua descrizione dettagliata, a distanza non è possibile interpretare i suoi sintomi tanto da poter esprimere un giudizio valido. Tra le diagnosi alternative, un consistente sospetto potrebbe portare alla presenza di un calcolo in transito tra il rebne e la vescica. In questo tratto, se il calcolo non è molto grande, l'ecografia stenta a riconoscerlo. D'altronde, la stessa ecografia riconosce presenza di renella, rilievo certamente coerente con la sospetta presenza di un calcolo. La persisenza dei disturbi imporrebbe un completamenteo delle indagini con una TAC senza mezzo di contrasto, esame a cui nessun calcolo può sfuggire. In attesa di una diagnosi precisa, non le consiglierei di esagerare con l'acqua, ci sarà eventualmente tempo e modo più avanti di darle questo consiglio a ragion veduta.

Saluti

Risposto il: 03 Marzo 2013