Spett.le Pagine Mediche, ho 72 anni e mi sono sottoposta ieri ad un
Elettrocardiogramma per aver avvertito un mese fa un certo affaticamento nel salire le scale. Il dottore dell'ASL mi ha chiesto se ho mai sofferto di qualcosa; gli ho risposto che al di là di una
Bronchite ed una pleurite non adeguatamente curate nell'età infantile (e la relativa cicatrice sulla spalla sinistra ne è ancora una viva testimonianza) non ho sofferto né di svenimenti, né tantomeno di patologie importanti. Persino gli ultimi esami del sangue e la
Pressione arteriosa sono risultati nella norma. La controreplica del Dottore dopo l'elettrocardiogramma non è stata proprio convincente al punto tale da sentirmi confusa: "L'affaticamento, Signora, può darsi sia dovuto all'età, oppure associato proprio ai bronchi o alla pleura per cui non credo si tratti di un problema cardiaco; le consiglio comunque di fare l'ecocardiogramma". Ma se non si tratta di una sofferenza cardiaca (di cui effettivamente non ho mai fortunatamente sofferto) cosa c'entra l'ecocardiogramma con la spalla, la bronchite e la pleura? L'ecocardiogramma, per ciò che mi risulta, si esegue in casi di urgenza ed emergenza quali infarto e post-infarto. Se le può essere di aiuto nel rispondermi ecco le conclusioni diagnostiche dell'Ecg; in particolare cosa significa il primo punto e qual è il suo livello di gravità?: 1) Anomalie di tipo misto del recupero ventricolare sinistro in sede posterolaterale; 2) Blocco di Branca destro incompleto; 3) Ritmo sinusale a frequenza di 85. Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.