E' possibile che i farmaci che riporta possano essere di qualche aiuto e, stante la loro innocuità, varrebbe la pena provare ad assumerne uno per un periodo di 6 mesi. Certamente donare il sangue è cosa meritevole, tuttavia, prima di considerare terapeutico tale atto è necessario dimostrare che sia presente una condizione di emocromatosi e di eccesso di ferro nel fegato, magari mediante una biopsia epatica.