Gentile dottore, sono un uomo di 31 anni, mi è stata diagnosticata oggi la clamidia grazie al tampone uretrale, i sintomi li ho da un paio di mesi, bruciore alla minzione, dolore al testicolo sinistro,prima non si era riusciti a capire cosa avessi, domani inizierò la cura. Mi chiedevo, la clamidia dopo quanto tempo può portare sterilità maschile? Sono secondo lei a rischio se per quasi 2 mesi non ho trovato la cura giusta? Grazie.
Diremmo che una riduzione stabile della fertilità preupponga un grave danno persistente, non crediamo proprio che una infezione episodica possa esserne causa.