Gentile Dottore,Le scrivo per una (apparente?) sciocchezza. Anzitutto la prego di scusare il linguaggio poco tecnico ma non ho cognizioni di medicina a parte i consigli della nonna. A Febbraio ho avuto un episodio che io definisco "attacco", in cui ho perso per qualche secondo l'uso della parte destra del corpo (perdita di equilibrio e incapacità di controllare il braccio destro, con una sensazione di irrigidimento). In un primo momento non mi accorsi che al fenomeno si aggiungeva anche l'incapacità di articolare le parole. Questo attacco si associava ad un rush di forte mal di testa nella parte enteriore del cranio. I giorni seguenti ho avuto ancora gli stessi attacchi (uno/due al giorno) finché non mi hanno sottoposto a RM, che ha evidenziato un'anomalia nella parte sinistra del tronco encefalico. Questa anomalia ha la forma (e, a quanto ho capito anche le dimensioni) di un piccolo pisello. Sono rimasta in ospedale per 10 giorni e sono stata curata con steroidi a 16mg al giorno per 4 giorni. Mi era poi stato aggiunto del progabelin che mi hanno tuttavia tolto immediatamente perché mi dava fastidio. Altri esami: encefalogramma nella norma, analisi del nervo ottico nella norma, ecocardiogramma nella norma. La diagnosi è stata di infiammazione. Quando sono stata dimessa gli attacchi erano all'ordine di uno ogni 5/7 minuti, sempre con l'insorgenza dei medesimi fenomeni. Praticamente impossibie anche scrivere a mano e camminare da sola. Mal di testa pressoché costante. Ordine di riposo assoluto (effettivamente conducevo una vita pazza dal punto di vista dello stress e del lavoro). I sintomi hanno cominciato a diradarsi ed attenuarsi nel giro di circa due mesi. Recuperati equilibrio e parola, il braccio ha impiegato un po' più di tempo. L'ultimo attacco risale agli inizi di maggio. Il recupero è stato molto, molto graduale con alternanza di giorni sì e no. Ho effettuato altre RM nei mesi di marzo, aprile ed agosto. L'anomalia è sempre lì: non è nè cresciuta nè si è ristretta. Altre lesioni non sono presenti. Io ho ripreso una vita normale, anche se con molta calma perché mi stanco con grande facilità (cosa che non avveniva prima). Ogni tanto noto, però dei strani fenomeni. Quando sono nel periodo del ciclo ho spesso la testa per aria, come fosse vuota, e sono più soggetta a cefalee. Per circa 20 giorni, a marzo, presi 50mg al giorno di vitamina B12. Sono subito iniziati fenomeni di spasmi agli arti nel passaggio al sonno (spesso così forti da svegliarmi, sicché dovevo prendere un tranquillante per mettermi a dormire). Passati quelli è iniziato un fenomeno di contrazione nei muscoli del viso (sotto gli occhi) come se qualcuno mi tirasse la pelle verso l'alto, ancora nel passaggio al sonno. Fenomeno che ancora continua. Da qualche giorno, infine, ho la sensazione di leggerissimi formicolii alle braccia, dietro la spalla destra, alle mani o alle gambe (queste ultime si sono anche addormentate un paio di volte) che durano pochi secondi. Mi domando se questi formicolii e contrazioni involontarie dei muscoli del viso debbano farmi pensare a qualcosa di più serio dell'infiammazione che mi è stata diagnosticata. La ringrazio se vorrà darmi un parere. Normopeso; fumatrice (5 al g).Medicazioni: integratore vitaminico; eutirox 50 mg (per due noduli alla tiroide)
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Specialista inNeurologia
Mentre i disturbi che accadevano fino a maggio hanno una possibile correlazione con quel robo strano che le hanno trovato, questi più recenti mi sembrano piuttosto aspecifici e più probabilmente indotti dal suo (comprensibile) stato emotivo.
Saluti