Studio per diventare Infermiera e sto facendo una tesina sui rischi di contagio di Epatite C. Nell'ospedale della mia città non sono riuscita ad avere la disponibilità e le informazioni che speravo quindi mi rivolgo a Voi speranzosa. Volevo se possibile le risposte a queste domande: 1. sapere quali sono le percentuali di rischio aggiornate su contagio per ferita da ago cavo e contagio mucoso (schizzi di sangue nell'occhio); 2. influisce come per l'Hiv la risposta immunitaria? ad esempio a parità di carica virale inoculata un organismo debilitato (senza patologie da immunodeficienza) reagisce meno? un paziente sottoposto a cura antivirale è meno contagioso? Mi chiedo questo perchè so che il
Virus dell'HCV tende a "mascherarsi" e quindi mi sorge il dubbio che sia inifluente la debilitazione o la quantità di virus inoculata. 3. L'esame dell' HCV-RNA (con PCR) indica immediatamente se c'è stato un contatto col virus? Esempio: se dopo un periodo di diciamo 4 settimane, se positivo sicuramente il contagio è avvenuto, se negativo va ripetuto perchè non c'è ancora certezza di reale negatività (anche con valori epatici -
AST, ALT, GGT, Bilir. - nella norma)? E' corretto? 4. Pensavo che la guarigione completa non fosse possibile, invece leggendo qua e là ho letto di negativizzazione degli esami (anticorpi e
RNA) dopo terapie tra cui quella con Interferone. Si può dunque tornare "sani"? Scusate se le domande sono molte ma questi sono i dubbi a cui non ho trovato risposta. Grazie infinite. Chiara.