Buonasera,
Ieri sera come ogni lunedì ho svolto la mia attività fisica della durata di un'ora e mezza.
Solitamente non mi capita di accusare grossi problemi a parte battiti accelerati e fiatone durante il riscaldamento come normale che sia. Ieri sera invece per caso ho sentito che il cuore batteva velocemente anche quando ero a riposo, cosa che di solito non capita, e ci ha messo quasi un'ora per tornare alla normalità dopo l'esercizio. La cosa però non mi ha impedito di continuare ne accusavo fastidio o fiato corto.
Era prettamente una questione legata al ritmo che avvertivo sentendomi il polso con la mano. Ho fatto due test da sforzo, l'ultimo pochi mesi fa, sono andati bene tutti e due e il tempo di recupero non è mai stato così lungo.
Ho fatto anche holter 24h circa 2 anni e mezzo fa durante il quale la frequenza massima è stata 124 bpm e durante il quale ho avuto 4 episodi di tachicardia sempre intorno ai 110/120 battiti di cui io sinceramente non mi sono nemmeno accorta e a cui il cardiologo non ha dato importanza.
Secondo lei è stato un episodio isolato dovuto anche al fatto che poi io mi sono agitata o dovrei fare ulteriori indagini? Ho avvertito anche una o due extrasistole in fase di recupero, possono aver innescato il fenomeno o sono episodi isolati?
La ringrazio anticipatamente.
Non è possibile risalire a posteriori a che tipo di eventuale aritmia si trattasse.
A volte è sufficiente uno squilibrio degli elettroliti per provocare una tachicardia. Un esame Holter eseguito più di due anni fa non ha alcun significato e quindi se volesse avere qualche risposta in più sarebbe utile ripetere adesso
Da quanto riferisce comunque non penso si tratti di una tachicardia pericolosa anche se è un controllo cardiologico con una nuova prova sotto sforzo potrebbe essere indicato.