Gent.mo dottore mi chiamo Alessio e mi permetto di scriverle per avere una consulenza per me importante. Premetto che io gioco a
Calcio a livello agonistico-dilettantistico ed ho un problema: poco più di un anno fa durante un allenamento ho avuto un episodio di tachicardia parossistica, sono stato portato in ospedale ed ho fatto tutti gli esami del caso da cui non sono risultati problemi cardiaci. Non contento e considerando il fatto che ho ripreso a giocare a calcio ho fatto gli stessi esami in altri due centri diversi (ECG-holter,
Ecocardiogramma, prova da sforzo che ripeto ogni anno dall’età di 10 anni ora ne ho 25) e tutto è stato negativo, io però continuo ad accusare degli episodi di extrasistole (dovute secondo i medici ad
Ansia) e in alcuni casi altre due volte dal primo episodio di tachicardia. Ora vorrei sapere a cosa vado incontro se mi si verifica un nuovo episodio di tachicardia durante l’allenamento o durante la competizione e se c’è qualche rimedio che posso adottare per risolvere il problema, visto che non sono più tranquillo. Questa situazione mi porta irrequietezza e in periodi più stressanti, come quando sono sotto periodo di esami, episodi di sospiro. Distinti saluti attendo sue notizie. Alessio.