Prima questione: la miocadite eosinofila. Si tratta di un’affezione abbastanza rara che probabilmente le è stata curata tempestivamente e con la cura efficace. Ora dai dati dell’ecocardiogramma il suo cuore sembra sano. Non si può escludere che evolva in una cardiomiopatia dilatativa, ma questo non succede in tempi brevi. Si sottoponga ogni 2-3 anni a un ecocardiogramma e, se risulta normale, può stare tranquillo per gli anni successivi. Seconda questione: le tachicardie ventricolari. Se l’attuale terapia le ha ridotto o eliminato le tachicardie la prosegua. Le ablazioni, come qualunque procedura interventistica, ha qualche rischio. Si consulti con il suo cardiologo che mi sembra l’abbia seguito con perizia.