Buongiorno, Sono un ragazzo e da molti anni presento forme di dermatite atopica/eczema, in periodi altalenanti più o meno lunghi, in particolare nelle zone dell'incavo dei gomiti, viso, collo, a volte genitali. Volevo sapere se fosse sconveniente per la pelle, essendo delicata, fare uno o più tatuaggi, naturalmente in zone non colpite dalla dermatite come gambe e spalle o avambracci (naturalmente in studi professionali e con tutte le attenzioni igieniche del caso). Inoltre, essendo un soggetto allergico sarebbe bene fare dei test per gli inchiostri? Se sì, quali consigliereste? Vi ringrazio per l'aiuto
Buona sera, ho letto con interesse la sua domanda. Questo potrebbe essere di aiuto anche per altre persone che vivono con la sua stessa patologia cutanea e/o allergie.
Il tatuaggio è l'esecuzione di una nostra rappresentazione sulla cute. L'inchiostro viene inserito attraverso un ago nel sottocute e/o intradermica.
Deve sapere che i colori utilizzati per i tatuaggi non sono tutti sicuri. Prima di procedere con un tatuaggio si rechi presso uno studio, si faccia rilasciare la lista degli ingredienti dei colori che vorrebbe utilizzare. Questo le permetterà di valutare assieme all'allergologo se ha allergie ai prodotti. La dermatite di certo non aiuta in quanto sottopone la sua cute ad un ulteriore stress. Valuterei bene prima di eseguilo.