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Esperto Risponde

Telogen Effluvium: caduta capelli e diradamento

Salve, fino a un anno fa ho avuto un importante perdita di capelli a causa dello stress, sono andata dalla dermatologa e mi ha prescritto vari farmaci, tra cui fiale, bustine e vitamine, specificando che si trattava di telogen effluvium quindi.
La caduta successivamente si è arrestata ma comunque sono rimasta con una chioma mooolto meno folta rispetto a prima. Da allora non ne ho mai persi così tanti, oltre nel periodo autunnale, ma mai così tanti come allora. Però noto che da fine marzo a questa parte li ho ricominciati a perdere, noto che li perdo con tanta facilità, alcuni con una pallina bianca all estremità.
So che indica che il follicolo sta morendo, però non vorrei che la caduta fosse di nuovo dovuta allo stress, nonostante io non stia passando un periodo particolarmente stressante, però ho il terrore che mi succeda.
In genere ne perdo 30 circa dopo il lavaggio e 10 durante un giorno normale senza lavaggio. Assumo moltissimi integratori, alimentazione sana e cerco di stressarmi il meno possibile, non fumo, non assumo droghe e il dermatologo da cui sono andata poco fa mi disse che stavano ricrescendo da sopra quindi la domanda sorge spontanea : possibile che ne perdo di più questo periodo dato che sopra stanno ricrescendo quelli nuovi? Cordiali saluti Spero mi risponda presto.
Risposta del medico
Dr. Antonio Del Sorbo
Dr. Antonio Del Sorbo
Specialista in Dermatologia e venereologia
Buon pomeriggio. Il telogen effluvium è un fenomeno molto frequente in dermatologia e con la terapia tende man mano a rientrare. Al momento della visita di controllo, la Sua dermatologa potrà valutare mediante tricoscopia, il buon esito della terapia effettuata ed escludere altre possibili cause di caduta dei capelli (es. alopecia androgenetica femminile). Continuare a contare il numero di capelli che cadono ogni giorno è un buon modo per continuare a stare peggio, almeno sul piano emotivo. In alcuni casi lo stress peggiore deriva proprio dalla paura eccessiva di perdere i capelli e ciò è ancora più frequente, nelle persone che in passato hanno già avuto un'importante caduta da effluvium. Sulla base del quadro clinico attuale, del tipo di risposta alla terapia effettuata e dell'esito degli esami da lei suggeriti (es. sideremia, ferritina, profilo ormonale, ecografia ovarica, etc), la collega potrà indicarLe al momento della visita, come proseguire con la terapia, in maniera sicuramente più attendibile, rispetto a qualsiasi parere a distanza, basato unicamente su una semplice descrizione e senza la possibilità di poter osservare il quadro clinico attuale, mediante i comuni strumenti ambulatoriali. Cordiali saluti.
Risposto il: 02 Maggio 2016