Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Tempistiche test sifilide

Buongiorno,
in seguito ad un rapporto non protetto ho svolto dopo 38 giorni in laboratorio privato un test HIV di quarta generazione risultato negativo.
Nel corso di tutto questo tempo non ho notato nessun tipo di ulcera a livello genitale ed orale.
Impaurito dalla comparsa di quella che doveva essere disidrosi sulla pianta di un piede ho acquistato su un noto sito di acquisti online due test rapidi per la sifilide (marca Patris Health con periodo finestra dichiarato di 5 settimane). Ho eseguito entrambi i test il 58esimo giorno dal rapporti a rischio e sono risultati entrambi negativi (fatti entrambi insieme per evitare possibili errori, la linea di controllo è comunque comparsa in tutti e due).
Al numero verde ISS mi è stato detto che non avendoli comprati in farmacia perdono dal loro punto di vista un poco di affidabilità.
Ho quindi svolto in laboratorio privato uno screening per la sifilide (VDRL TPHA) il 61esimo giorno dal già citato rapporto e risultato negativo.
Nonostante mi sia stato detto dal numero verde ISS che lo screening sifilide era sufficiente farlo dopo 40 giorni la mia spirale di ansia non si è placata ed ho quindi acquistato altri test rapidi e svolto altri esami in laboratorio.
Questo il resoconto totale di quelli effettuati (tutti negativi):
- Test IV generazione laboratorio privato 38 giorni
- Sifilide (test rapido) 58 giorni, doppio test per sicurezza
- Vdrl Tpha in laboratorio privato 61 giorni
- Sifilide (test rapido) 88 giorni
- Sifilide (test rapido) 93 giorni, doppio test per sicurezza
- Hiv (test rapido) 100 giorni, doppio test per sicurezza
- Sifilide (test rapido) 114 giorni
- TPHA VDRL (laboratorio privato) 135 giorni
- Hiv (test rapido acquistato in farmacia) 162 giorni

Quello che mi preoccupa è il discorso sifilide. Questo perché, mentre per hiv c’è una tempistica confermata dopo la quale gli anticorpi sono dichiarati sicuramente rilevabili, questa non è presente per la lue.

Con tutti i test che ho elencato e con quelle tempistiche posso essere sicuro di non averla contratta?
Mi confermate che non esiste un lasso di tempo dopo il quale in qualunque persona (tranne casi estremi con sistemi immunitari compromessi) sviluppa anticorpi rilevabili?

Quando c’è l’assoluta certezza sulla diagnosi sierologica (visto che non esiste il 100% in medicina diciamo la massima certezza)?

Grazie e buona giornata.
 

Risposta del medico
Specialista in Medicina generale e Psichiatria

Gentile signora,
in considerazione dei numerosi test negativi fino ad ora effettuati e il fatto che non sono comparsi sintomi di alcun tipo direi che può stare tranquillo.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

Risposto il: 31 Gennaio 2025