Salve
Mi scuso per l'imprecisione dei dati, ma si tratta di parente molto distante dalla mia residenza. Intervento di pneumectomia, per carcinoma a piccole cellule.Nello staging tumorale pre-intervento, compresa quindi TC cranio con contrasto,non si evidenziavano ripetizioni in nessun organo. Nel post operatorio, dopo circa dieci giorni, comparsa di stato confusionale persistente.Alla TAC si rilevano due metastasi cerebrali.
Mi chiedo: al primo esame non sono state evidenziate perchè mi sembra inverosimile un' insorgenza così rapida , magari connessa alla manovra chirurgica(?).Purtroppo non ho i dettagli dell'intervento, ma dubito che in due settimane possano comparire ripetizioni tali da produrre sintomi evidenti.
Grazie.
Gentile signore. Il carcinoma del polmone a piccole cellule, altrimenti chiamato microcitoma polmonare, è un cancro a rapida crescita con una sopravvivenza tendente al 5% nella maggioranza dei malati entro 2 anni.
Le cellule di microcitoma a piccole cellule si riproducono in modo molto veloce, questo permette buoni risultati transitori con la chemioterapia che però non risolve il problema. L'intervento chirurgico in questi tumori non è considerato nei protocolli di cura proprio per l'elevato rischio di quello che è successo alla persona di cui Lei riferisce il caso. Probabilmente Lei ha omesso il NON davanti alla dizione “piccole cellule”. Le metastasi cerebrali sono trattate con la radioterapia e danno buoni risultati sui sintomi. Oggi centri avanzati fanno solo tre sedute anzichè le 10 canoniche. Cordiali saluti